Il progetto FOLIAGE segna un ulteriore step di avanzamento. Il 14 gennaio c.a. si è svolto il seminario “Aspettative ed utilità dall’introduzione del sistema digitale forestale”, organizzato dalle Regioni Lazio ed Umbria, che ha visto l’iscrizione di n. 290 partecipanti tra professionisti, funzionari e dirigenti pubblici, nonché studenti e comuni cittadini.
Il seminario è stato introdotto dalla Direttrice Generale dell’Economia Montana e delle Foreste del MIPAAF, il cui contributo è sintetizzabile nella seguente locuzione “si ha un tremendo bisogno di dati”. Questi devono essere dati di qualità e devono descrivere opportunamente il carattere, lo stato e l’uso del nostro patrimonio forestale. Ciò è un impegno previsto dal TUFF (D.Legs 34/2018), dagli accordi internazionali sottoscritti dal Governo, dalle iniziative intraprese a livello Europeo e mondiale, che vede in prima fila il MIPAAF con la DIFOR II “Coordinamento politiche nazionali forestali” nonché il CREA Politiche e Bioeconomia, che sta lavorando per definire gli indicatori del Sistema Informativo Forestale Nazionale.
Contrariamente al passato la raccolta dei dati avverrà fondamentalmente mediante strumenti digitali. Essa coinvolgerà il CUFAA la cui dotazione strumentale ricomprende anche i droni e piattaforme digitali dedicate, nonché le 4 piattaforme di FOLIAGE, di cui quella dei Procedimenti Amministrativi Forestali (PAF) vedrà il coinvolgimento dei proprietari e dei professionisti forestali.
L’importanza di questi strumenti e delle relative informazioni è stata ribadita quanto dalla Regione Lazio che dalla Regione Umbria, nella duplice prospettiva della salvaguardia e del corretto utilizzo dei soprassuoli forestali.
In calce è presente la registrazione del seminario.
Francesco Barbarese, Loredana Oreti, Francesco Carbone, Marco Bascietto
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