Sul quotidiano Il Tempo, testata nazionale con diffusione marcata nel centro Italia, Marco Bascietto indica in quali boschi possiamo ancora ammirare la magia delle foglie colorate e descrive dinamiche e obiettivi del progetto LifeFoliage. Ecco quanto riportato sul giornale:
“In questo 2022 dal clima sempre mite anche il foliage si è fatto attendere, tanto da farci ritenere che nelle regioni centrali, in bassa quota, possa raggiungere la sua maggiore intensità nella seconda metà di novembre, fatto davvero insolito – spiega Marco Bascietto, ricercatore del Crea (Consiglio per la Ricerca in Agricolatura e l’Analisi dell’economia agraria) e coordinatore del progetto europeo che punta all’innovazione in ambito forestale e che si chiama proprio Life Foliage – Il progetto, finanziato nel 2020 dall’Unione Europea, promuove un processo di digitalizzazione delle procedure amministrative regionali e monitora le superfici boschive utilizzando delle tecniche di telerilevamento applicate a immagini satellitari. Lo scopo è quello di individuare in tempi rapidi i tagli boschivi illeciti e tutte le altre anomalie che si possono verificare, come gli incendi o i danni da vento (attraverso il telerilevamento è stata ‘fotografata’ nel 2019 la furia della tempesta Vaia, che ha distrutto oltre 2300 ettari in quattro regioni ndr). Fuori dal nostro ambito di ricerca e mossi dalla curiosità, abbiamo osservato che il telerilevamento mostra anche la traccia cromatica delle foreste e che alcune di queste hanno una stagione dei colori decisamente posticipata”.
Se la faggeta del Terminillo è ormai spoglia e pronta a ricevere la neve, “altre foreste di faggi a quota più bassa – spiega ancora Bascietto – sono ancora in pieno foliage. Dai boschi di Campaegli e Monte Livata sui Monti Simbruini, a Carpineto Romano sui Monti Lepini. Faggi e castagni dalle foglie dorate sono anche sui Monti Cimini, tra Fogliano e Vetralla, ma anche a Oriolo Romano, nella Faggeta Depressa o a Manziana, nel bosco di Macchia Grande”.
Il fascino del foliage, attrazione irresistibile per gli escursionisti e per gli amanti della natura e calamita per gli artisti, ha spinto il Crea a lanciare un concorso fotografico a tema: “Il Foliage in un click, scatti nel bosco”. In giuria, scienziati e professionisti delle immagini, come il fotografo Elio Vergati e lo scenografo Francesco Bronzi. In palio, il certificato di ‘guardiano della natura’, la pubblicazione della foto vincitrice su una testata di prestigio e un tour nella foresta con guide d’eccezione: gli esperti del Crea. Le informazioni per partecipare sono sul sito lifefoliage.eu.